sabato 19 ottobre 2024

EBU SILVER WELTER: SPETTACOLARE DERBY ROMANO TRA GEOGRAFO E ROSSETTI

Geografo vincitore con la cintura EBU Silver (foto La Repubblica)




 


Nella riunione organizzata da De Carolis Boxe presso il restaurato PalaTiziano, vibrante combattimento tra i romani Mirko GEOGRAFO e Pietro "The Butcher" ROSSETTI, valevole per la vacante cintura Ebu Silver dei pesi welter.


Rossetti inizia col suo tipico stile tutto offensivo che mette in grossa difficoltà l'avversario durante le prime fasi dell'incontro. Geografo, ferito allo zigomo destro da una testata nel corso del quarto tempo, è così costretto a rinunciare agli scambi aperti per fare valere il miglior allungo e una tattica basata sul cambio guardia e sull'anticipo col jab sinistro.
La mossa si rivela giusta anche in concomitanza con un calo vistoso dell'azione di Rossetti, nelle riprese centrali più esposto ai colpi puliti di Geografo. Il combattimento si decide tra nono e decimo round quando Rossetti, poco mobile col tronco e troppo spesso avanti con la testa, viene penalizzato di un punto.
Successivamente Geografo riesce a gestire bene la rabbiosa ma poco lucida reazione dell'avversario andando a segno col jab, tentando il raddoppio e sottraendosi di lato o in clinch. Tuttavia, quando il combattimento sembra ormai indirizzato verso la vittoria di Mirko, il ritorno di un emozionante Rossetti nel corso degli ultimi due tempi rimette la contesa sui binari dell'incertezza.
La giuria, al termine dei 12 round, premia Geografo (19-1-2) per split decision 115-114 due volte e 113-115. Una vittoria costruita durante le riprese centrali del combattimento . Tuttavia Pietro Rossetti (ora 18-4) si conferma combattente di grande valore. Saltata, per infortunio, la rivincita contro Luigi Alfieri resasi necessaria dopo il pareggio dello scorso Giugno, Pietro ha accettato l'incontro con pochi giorni di preavviso e con soli otto round sulle gambe. Se Il Macellaio riuscirà a migliorare la propria tecnica di tronco, probabilmente la sua carriera potrebbe prendere risvolti differenti. Onore comunque ai due guerrieri.

Nel sottoclou vittoria per intervento medico di Mauro Loli (11-7-1) su Valerio Mazzulla (10-11-2). Nel primo round Loli prende l'iniziativa usando bene il gancio sinistro dalla distanza. Durante il secondo round, reazione di Mazzullo il quale, nonostante incassi diversi colpi al volto, si aggiudica la ripresa, complice una tattica forse troppo spregiudicata di Loli che, cercando la corta distanza, finisce per esporsi troppo. In questa fase però uno scontro di teste lascia sullo zigomo destro di Mazzullo una profonda ferita che costringe quest'ultimo alla sconfitta per intervento medico nel corso del terzo tempo. Peccato perchè si prospettava un bel combattimento.



https://www.facebook.com/share/r/19bro16c7Z/

TOP FIGHT: SUPERWELTER IBF: SORPRESA AD ORLANDO! MURTAZALIEV DISTRUGGE TSZYU IN TRE RIPRESE!!!

 

Il campione IBF superwelter Murtazaliev ringrazia Allah. Ha appena finito di distruggere Tim Tszyu 


ORLANDO/FL 19.10 - Dopo la dura sconfitta subita da Fundora che gli era costata il titolo WBO dei superwelter, il figlio d'arte Tim TSZYU era chiamato ad una pronta riscossa nella sfida mondiale IBF di categoria.  Il 23enne australiano, il quale partiva favorito nella sfida di stanotte in Florida, non aveva fatto però i conti con il 31enne titolare russo di Groznij (Cecenia) Bahkram MURTAZALIEV, profilo fino ad oggi poco conosciuto mediaticamente ma dimostratosi pericolosissimo dal punto di vista pugilistico.

Dopo un primo round di studio, il campione centrava Tszyu con un potente sinistro alla mascella imponendogli il primo atterramento. Frastornato e con le gambe molli, lo sfidante veniva incredibilmente mandato kd altre due volte: la prima ancora con un sinistro largo, la seconda con un preciso destro alla tempia. Rialzatosi a fatica Tszyu veniva salvato dal gong mentre nell'intervallo, il medico dava l'ok per proseguire il combattimento.

Ma il destino del match era oramai segnato e, in apertura di terzo round, Murtazaliev esplodeva un altro sinistro al volto che spediva Tszyu per la terza volta al tappeto tra la sorpresa generale del pubblico. Come avvenuto nella sfida contro Fundora, l'australiano, nonostante versasse in condizioni critiche, mostrava un cuore immenso e riusciva a rimettersi in piedi ancora una volta. Tuttavia non riusciva a fare più resistenza agli assalti di Murtazaliev che lo chiudeva all'angolo costringendo il team di Tszyu al lancio dell'asciugamano.

L'imbattuto ceceno Murtazaliev irrompe, quindi, in maniera fragorosa sulla scena del boxing che conta. Sarà interessante seguirne gli sviluppi in una categoria, quella dei superwelter, dove le star non mancano.  Brutto stop invece per Tim Tszyu: se contro Fundora l'australiano aveva avuto l'alibi della ferita, la durissima sconfitta odierna probabilmente gli imporrà delle serie riflessioni. Forse più per quanto concerne l'aspetto gestionale di una carriera che, per qualità, età e cuore, rimane comunque aperta. Sono sicuro che lo rivedremo presto battersi per una cintura.   

venerdì 18 ottobre 2024

LUCA RIGOLDI BATTE GONZALEZ E A 31 ANNI CHIUDE CON LA BOXE

 



VILLAVERLA (VI) 19/10 - L'evento dell' addio al pugilato di Luca RIGOLDI (32-2-2) era già stato programmato da un pò e il pugile vicentino, si è così congedato dal'attività agonistica dopo aver superato ai punti in 6 riprese il nicaraguense Sergio GONZALEZ (10-37-5). Un addio arrivato a soli 31 anni ma che è frutto di una ponderata considerazione. "Mi fermo perchè le botte fanno male perché rischiavo di non riempire più di gioia il borsone degli allenamenti, perché non sarebbe stato facile tenere sul ring quel ritmo forsennato che mi ha fatto vincere tanto.", queste le motivazioni addotte da Rigoldi che avrà un futuro da imprenditore legato anche al mondo della boxe.

Rigoldi contro Gonzalez nel match di addio


Il pupillo del maestro Gino Freo, pur non essendo in possesso delle stimmate del picchiatore, grazie ad una volontà di ferro e ad un senso del lavoro quello sì degno di un fuoriclasse, è riuscito a ottenere risultati molto importanti che comunque rimarranno impressi negli annali del pugilato italiano. Professionista dal 2015, Rigoldi ha conquistato il titolo nazionale supergallo nel 2016  battendo ai punti per split decision Iuliano Gallo. Successivamente, si registrano le vittorie che han dato lustro alla sua carriera: la vacante corona UE supergallo ,conquistata proprio a Vicenza ai danni di Vittorio Parrinello dopo un combattimento tiratissimo ai punti per decisione non unanime. Rigoldi nell'occasione si aggiudicò la rivincita in quanto Parrinello lo aveva battuto due anni prima nel tentativo di strappargli il titolo nazionale. 

Sinistro di Rigoldi contro Yegorov


Dopo aver difeso la corona UE dall'assalto di Daniele Limone (tko 6) nel Novembre del 2017, un anno dopo ecco il successo in terra francese, a Hyeres, contro Jeremy Parodi, dominato in dodici rounds. La netta vittoria vale a Luca il vacante titolo Europeo dei supergallo, difeso alla grande contro un altro francese, Settoul (punti 12) e contro l'ucraino Yegorov (punti 12) nel 2019. Successivamente, nel Dicembre 2020, la brutta sconfitta patita contro l'inglese Gamal Yafai a Milano (punti 12) interrompe il sogno europeo del nostro pugile.

Rigoldi affronta Yafai per il titolo europeo


Ma Luca ha una dedizione infinita verso il pugilato e si rimette subito in carreggiata: ottobre 2021 conquista il titolo italiano supergallo per la seconda volta dominando De Bianchi ai punti. Quattro mesi dopo, Febbraio 2022, mette ko il francese Legros al 9 round e si riprende il titolo UE di categoria, difeso ancora una volta contro il belga - armeno Eloyan. Infine il passaggio nei pesi piuma dove conquista l'International WBC ai danni del venezuelano Millan (punti 12) nel Novembre 2023. Infine l'ultimo acuto , Giugno 2024, contro Davide Tassi (DT 9) prima dei saluti finali.

Abbraccio tra Rigoldi e De Bianchi - titolo italiano supergallo 2021


Rigoldi, nonostante una carriera non eccessivamente lunga, ha combattuto con molta cadenza ed intensità dando vita ad una bella storia di pugilato che si chiude con tante soddisfazioni e due sole sconfitte (Parrinello e Yafai). Forse ci sarebbe potuto essere tempo per un ultimo assalto alla corona europea ma, onestamente, non mi sento di contraddire le lucide e sacrosante ragioni spiegate in maniera schietta da un grande combattente. Grazie Luca per le tante emozioni che hai regalato al pugilato e agli appassionati. In bocca al lupo! 



   

   

IL MATCH DELL'ANNO: CRAWFORD RE TOTALE DEI SUPERMEDI. LEZIONE IMPARTITA A CANELO. MA LO SPETTACOLO E' IL GRANDE ASSENTE

  LAS VEGAS - 14.09 -  Ha vinto Crawford . Netto. E a mio parere ha vinto dominando alla sua maniera: ragionando, correndo attendendo e mett...