sabato 30 aprile 2022

INCANDESCENTE STORICA SFIDA AL GARDEN: KATIE TAYLOR BATTE AMANDA SERRANO E DIVENTA "UNDISPUTED"! (LEGGERI WBA/WBC/IBF/WBO)




NEW YORK 01. 05 - Sono sempre più convinto che il pugilato femminile stia fornendo nuova linfa, credibilità e, soprattutto, degli inediti orizzonti a questo sport. La sfida all'ultimo sangue tra l'immensa Katie Taylor e la fortissima Amanda Serrano, già entrata per tanti motivi nell'epica pugilistica, si è confermata come uno splendido spot per tutto il movimento. Il Madison Square Garden gremito e roboante ha fatto il resto: stanotte non ci è fregato nulla delle cinture, delle sigle, delle categorie di peso o di disciplina maschile e femminile Stanotte la boxe è stata una sola cosa e basta .


Nel computo della cronaca, la Serrano si è dimostrata pugile più tecnico e dal pugno più duro. Taylor, forse in pò ingombrata dalla fisicità dell'avversaria, ha finito per subirne l'iniziativa durante la prima parte del combattimento, culminato in una quarta ripresa leggendaria. In quel frangente soltanto il cuore e lo spessore della fuoriclasse hanno permesso all'irlandese di sopravvivere alla debordante azione della portoricana di Brooklyn. Molto difficili per la Taylor anche la quinta e sesta ripresa. Poi al cuore subentrava la forza e la tecnica: nelle successive tre riprese la campionessa riusciva a riprendere le sorti dell'incontro iniziando a colpire, con serie veloci e rapidi spostamenti, una Serrano forse leggermente calata seppur mai doma. Si arrivava così al decimo, decisivo ed ultimo round dove, in un Garden infuocato dal tifo di entrambe le fazioni, andava in scena una drammatica e avvincente battaglia senza esclusione di colpi. A mio giudizio aveva la meglio Katie Taylor la quale comunque a pochi secondi dall'ultimo gong veniva centrata al volto da un sinistro della Serrano che le piegava le gambe. Il verdetto di split decision assegnava la vittoria ad una Taylor sanguinante e sfinita che si riconfermava regina dei leggeri.




SOTTOCLOU - Vittoria per il 33enne di Liverpool Liam Smith (31-3) contro L'orgoglio di Las Vegas, il 32enne Jessie Vargas. Entrambi i pugili 

domenica 24 aprile 2022

FURY VS WHYTE (MASSIMI WBC)








A Tyson Fury (32-0-1-23 ko) basta un montante destro da manuale per spegnere le lampadine di Dillian Whyte (28-2). Un incontro a senso unico che, in sei riprese, constata la crescita assoluta del campione "lineare" WBC dei massimi. Sul bagaglio tecnico di Gypsy King non ho mai dubitato e infatti quello è bastato per irretire un avversario di calibro, a mio parere, nettamente inferiore. Ma Fury, già dalla trilogia che lo ha visto protagonista contro Wilder, ha oramai dimostrato di aver migliorato anche la potenza del proprio pugno. Il campione, dopo il match, ha confermato i già ventilati propositi di ritiro: da un lato non assistere ad uno scontro tra Fury e Joshua/Usyk sarebbe un vero peccato. Dall'altro, il nostro, come Rocky Marciano, sarebbe il secondo campione dei pesi massimi a ritirarsi dal ring imbattuto. Una epica cavalcata da raccontare, un giorno, ai propri nipoti.  






sabato 23 aprile 2022

VERBANIA BOXING NIGHT: ZUCCO STENDE NIKOLIC E DIVENTA WBC INTERNATIONAL - TITOLINO ANCHE PER NATALIZI. BATTUTO AI PUNTI IL TEDESCO MULLER

 


VERBANIA - 22 APR - Cresce d'intensità la luce della stella di Ivan ZUCCO (16-0-14 ko), 26enne supermedio di Verbania, autore dell'ennesima prova di forza andata in scena sul ring della propria città nel main event della card DAZN. A farne le spese è stato il 33enne Serbo Marko NIKOLIC (28-2), pugile di discreta esperienza. Nel corso del primo round il nostro atleta prendeva subito in mano le redini del combattimento ma, in finale di tempo, durante un affondo con l'avversario alle corde, Zucco veniva sorpreso da un gancio sinistro e montante destro portati molto bene da Nikolic. L'evidente sbandamento veniva lenito dal suono del gong. Scosso dai colpi subiti, Ivan iniziava la seconda ripresa aumentando i giri del motore e la potenza delle combinazioni, mettendo così in mostra le doti del picchiatore. 

Dopo aver tastato il terreno con il jab destro, Zucco centrava Nikolic con un bel gancio sinistro al volto. Atterrato e contato dall'arbitro Barrovecchio, il serbo continuava orgogliosamente ma prima un diretto sinistro e poi un altro gancio destro lo rimettevano al tappeto. Nikolic, sanguinante dalla bocca, si rialzava ma sia Barrovecchio che lo stesso angolo del serbo ne decretavano il ko.

Per Ivan Zucco, celebrato anche dal ring announcer David Diamante, si tratta del secondo titolo in carriera: dopo quello italiano, la cintura WBC International potrebbe lanciare il pugile di Verbania verso sfide molto più importanti di quelle finora affrontate.       


SOTTOCLOU - Vittoria anche per il 26enne imbattuto superwelter romano Mirko "Terminator" NATALIZI (12-0-7 ko) che ha sconfitto ai punti il tedesco Rico Mueller (28-4-1). Natalizi è considerato una promessa già da quando era dilettante: buona tenuta fisica, buon ritmo, ottimo pugno. Dopo un incoraggiante inizio da pro, ha però attraversato un periodo di poca brillantezza che comunque non gli ha fatto perdere il vizio della vittoria. Stasera, seppur ai punti, si è imposto nettamente sul più esperto avversario conquistando il vacante titolino WBC International Silver di categoria. Pur non amando queste etichette, si tratta comunque di un successo che può aprirgli una carriera di respiro più internazionale, considerati i margini di miglioramento che a mio giudizio Terminator può raggiungere nel medio termine. Dopo un avvio freddino, Natalizi ha condotto il combattimento in porto senza alcun tipo di problema: il verdetto, unanime dopo 10 riprese, è stato di 98-92 due volte e 99-91. 




Tra i piuma bella vittoria del 27enne piemontese Francesco GRANDELLI (16-1-2) ai danni del 31enne inglese di Birmingham Kane BAKER nell'incontro a mio parere più bello della card. Il combattimento è partito subito col botto con l'italiano che , nel corso del primo round, mandava subito kd l'inglese, il quale, nel secondo tempo, ricambiava il favore. Dopo i fuochi d'artificio iniziali, veniva a galla la miglior tecnica di Grandelli il quale, dopo 10 riprese, vinceva largamente ai punti: 98-90 due volte e 96-92. Per il pugile torinese una conferma che segue il pareggio del Novembre scorso con Mauro Forte per il titolo UE di categoria.


Negli altri match segnalo la vittoria di Samuel NMOMAH sul francese El Massoudi (Superwelter - Punti 8), dello stesso FORTE (Piuma - ko 6) sul colombiano Ocampo e del 24enne peso medio di Anzio SARCHIOTO sul serbo Raukovic (ko 5). 






lunedì 18 aprile 2022

FUNDORA vs LUBIN (SUPERWELTER WBC Interim)

 



LAS VEGAS 17.04 - Spettacolare combattimento griffato PBC tra l'astro nascente dei superwelter, l'imbattuto 24enne californiano Sebastian "The Towering Inferno" FUNDORA (19-0 - 13 ko) e il 26enne già contender dei superwelter Erickson "The Hammer" LUBIN (24-2-17 ko). In palio l'interim WBC di categoria detenuto da Fundora. Nonostante la notevole differenza di altezza tra i due in favore del primo, Lubin ,nel corso del 2 round,dopo aver incassato un notevole uppercut destro, dava vita a una fitta serie a due mani che colpiva Fundora prima con un montante destro e poi con ben due ganci sinistri al volto. Nonostante il colpo incassato, Fundora riusciva a trapassare la guardia di Lubin con un ennesimo montante destro da manuale che spediva il pugile di Orlando al tappeto.




Rialzatosi, Lubin, seppur severamente esposto all'allungo dell'avversario, riusciva a colpire in maniera pulita di jab destro o di serie a due mani durante il terzo e quarto tempo. Emozioni fortissime durante il 7 round: un Lubin indomabile piazzava l'ennesima combinazione a due mani che mandava Fundora alle corde per poi centrarlo al volto con un sinistro. L'altissimo campione sbarellava tra la sorpresa degli spettatori. Lubin proseguiva la propria azione forsennata e, dopo un altro sinistro al volto andato a segno, stavolta toccava a Fundora accasciarsi sulle tavole del ring.




Nonostante fosse ad un passo dal clamoroso ko, Lubin, con l'occhio destro gonfio, sanguinante dal naso e visibilmente provato, nel corso dei due rounds successivi rallentava l'azione lasciando campo al ritorno agevole di Fundora. All'intervallo del 9 round l'angolo di Lubin stoppava il proprio pugile. Meglio così in quanto penso che se l'arbitro avesse fatto continuare, la punizione sarebbe stata molto severa. Interessante il fatto che, al momento dello stop, Lubin risultava essere avanti di un punto 85-84 sui cartellini di Dave Moretti e Steve Weisfeld mentre Dave Cheatham aveva un 85-85 pari. Comunque complimenti ad entrambi i pugili, stasera due veri leoni del ring.




BENN vs VAN HEERDEN

 




MANCHESTER 16.4 - Non vedevo combattere Conor BENN (21-0-14 ko) da un pò di tempo e devo dire che l'ho trovato molto cresciuto. Nei movimenti e nel ragionamento tattico. La potenza nei pugni, nel DNA della famiglia, unita ad una feroce determinazione, il ragazzo già le possedeva. Stavolta ne ha fatto le spese il 34enne sudafricano VAN HEERDEN (28-2-1) che sul ring della Manchester Arena ha retto meno di sei minuti. Benn ha iniziato subito con l'acceleratore schiacciato ma attento a non sprecare energie lanciando colpi a vuoto. The Destroyer andava a segno per ben quattro volte con il gancio sinistro, sebbene Van Heerden non desse l'impressione di essere un pugile scarso. Era la premessa all'epilogo che si consumava durante il 2 round, dopo una feroce serie di Benn, bravo anche stavolta a piazzare altri quattro destri al volto di Van Heerden, il quale si accasciava al tappeto per il conto totale. Per il 25enne Benn si tratta di una vittoria - la 21esima in carriera- che sicuramente lo lancerà verso gli incontri più prestigiosi. Per il momento l'inglese ha difeso il suo titolino WBA Continental dei pesi welter per la settima volta. Attendiamo sviluppi.






SOTTOCLOU - Vivace combattimento con titolo Europeo EBU dei massimi leggeri in palio tra l'inglese detentore Chris BILLAM - SMITH e l'irlandese Tommy MC CARTHY. Nonostante il cuore di quest'ultimo profuso nella battaglia (i due pugili finivano entrambi con un taglio sopra l'occhio sinistro), Billam - Smith la risolveva di forza nel corso dell' 8 round grazie ad un destro preciso che non lasciava scampo all'avversario, i l quale impiegava diversi minuti per riprendersi.


IBO Piuma Femminile - Conferma larghissima per la statunitense Alicia BAUMGARDNER contro la 41enne argentina MATTHYSSE ai punti in 10 riprese. Quest'ultima aveva fallito il peso e, in caso di vittoria, il titolo sarebbe stato dichiarato vacante.



domenica 17 aprile 2022

SPENCE vs UGAS (WELTER WBA-WBC-IBF)

 



Che spettacolo vedere boxare Errol Spence, per me tra i migliori PFP in attività. Nonostante la lunga inattività (ultimo match contro Danny Garcia nel dicembre 2020), il pugile texano ha demolito sul ring casalingo di Arlington il pur valido 35enne cubano Yordenis Ugas, detentore della cintura WBA nell'incontro di riunificazione delle tre sigle dei pesi welter.
Spence prendeva subito le redini del combattimento affrontando Ugas alla media-corta distanza lavorandolo con combinazioni al bersaglio grosso. Il cubano però, durante il 3 round, trovava il modo per andare a segno con due destri al volto, dando l'impressione di avere più pugno rispetto all'avversario, il quale dalla 4 ripresa cercava di alzare il ritmo continuando il lavoro al corpo portato a due mani. L'azione di Spence trovava successo anche nella ripresa successiva quando iniziava anche a portare precise combinazioni corpo-viso (gancio-montante), sempre tenendo stretta la distanza da Ugas, bravo comunque a piazzare un bel montante destro.



Al 6 round il match si infiammava: Ugas centrava Spence, prima con un montante destro e poi con un uno due (diretto sx-gancio destro) al volto. Il texano avvertiva questi colpi abbastanza pesanti, sbandando e finendo sulle corde. L'intervento dell'arbitro Laurence Cole per recupero del paradenti volato via salvava Spence da una brutta situazione per poi reagire nel finale di tempo riguadagnando la media corta distanza riproponendo qualche efficace combinazione corpo-viso. Ma il round era nettamente di Ugas.



Grande ritorno di Spence nel 7 tempo che aggrediva subito Ugas alzando il ritmo ed entrando più volte con precisione chirirgica nella guardia del cubano sia al corpo che al volto (pregevole montante sinistro). Ugas si faceva sentire con un bel destro al volto ma aveva l'occhio destro quasi chiuso. Notevole (39 colpi) la media colpi portata dal texano, la cui azione saliva di ritmo anche nell'8 round (35 colpi). Ugas subiva e Cole interrompeva il combattimento perchè l'occhio destro del cubano era ormai completamente chiuso. Il medico di servizio faceva proseguire il match, ormai però incanalato a favore di Spence che, dopo un 9 tempo interlocutorio, continuava l'azione demolitrice col jab al volto anche nel 10. Intervieniva nuovamente il medico che stavolta fermava
il combattimento in quanto Ugas, provato e con l'occhio destro chiuso, non poteva più continuare.
Riunificate le tre sigle, per Spence rimane solamente il super big match con l'altro fenomeno, campione WBO, Terence Crawford. Sarebbe uno spettacolo al 100%.



SOTTOCLOU - WELTER WBA (REGULAR) vittoria a sorpresa per split decision del 27enne lituano Stanionis sfidante del favorito russo Butaev. In palio il mondiale Regular dei Welter WBA. L'incontro è stato abbastanza noioso anche se il ritmo non girava su livelli proprio terra terra. Stanionis ha vinto probabilmente per la maggiore accuratezza dei colpi rispetto ad un Butaev, fino ad oggi imbattuto, che ha deluso non tanto per le conclusioni portate (il lituano finiva visibilmente segnato in volto) quanto per la precisione ed un complessivo calo nella seconda parte del match. Decisivo, a mio parere, l'intervento dell'arbitro Ramos che, nel corso dell'11 tempo, sanzionava il russo di un punto per aver spinto in basso la testa di Stanionis. Forse un pò troppo larghi i due cartellini 117-110 e 116-111 in favore di Stanionis, mentre a Butaev veniva assegnato un 113-114. Personalmente avevo il lituano avanti di misura ma concedere l'etichetta di mondiale (per giunta regular) a questo match, ce ne vuole...






Welter - Cody CROWLEY b. Josesito LOPEZ UD 10
Larga vittoria del pugile canadese. Lopez va kd nel corso settimo round.
Leggeri - Isaac CRUZ b. Yuriorkis GAMBOA TKO 5
Interessante sfida tra due già contenders mondiali, entrambi sconfitti da Gervonta Davis (il cubano Gamboa anche da Haney). Non c'è storia: le 40 primavere di Gamboa si sentono tutte e il 23enne pugile messicano lo manda al tappeto nel secondo, terzo, quarto e quinto round quando il combattimento viene fermato dall'arbitro Mark Calo.
Leggeri - Jose VALENZUELA b. Francisco VARGAS ko 1
A Valenzuela basta un gancio sinistro da manuale per schiantare Vargas. Tempo: 1:25 del primo round.
Welter - Brandun LEE b. Zachary OCHOA UD 10
Vittoria unanime in 10 riprese per il rampante e imbattuto 22enne californiano Brandun Lee contro il portoricano Ochoa.

Ryan GARCIA vs TAGOE (Leggeri)

 


S.ANTONIO TX - 17.04 - Dopo 15 mesi circa di assenza, sul ring di San Antonio Texas, riecco la promessa dei pesi leggeri Ryan "King RY" GARCIA (22-0 - 18 ko). Un ritorno non semplice contro il ghanese Emmanuel TAGOE (32-1-15 ko), imbattuto anch'egli, avversario scorbutico dal punto di vista fisico. Ha vinto nettamente Garcia, partito subito con kd al 2 round (largo montante destro al termine di una serie arrembante) ma dal quale, onestamente, mi aspettavo molto di più. Nonostante la maggiore altezza e la maggiore velocità, King Ry non è riuscito a trovare il colpo per mettere ko un Tagoe molto bravo a livello difensivo ma praticamente quasi mai pericoloso dal punto di vista dei colpi andati a segno. Garcia, in controllo per tutta la durata del combattimento, ha avuto una fiammata al 10 round quando riusciva a colpire il ghanese con un uno-due sinistro/destro, facendolo poi scivolare al tappeto. Al termine delle 12 riprese Garcia era dichiarato vincitore unanime 118-109 e 119-108 due volte. Non fa una grinza ma da lui mi aspetto tanto di più.




SOTTOCLOU - WBA Mosca Femminile - Larga vittoria della campionessa Marlen ESPARZA sulla giapponese Naolo FUJIOKA in dieci riprese.

sabato 16 aprile 2022

MAGNESI ANCORA PER KO! STAVOLTA TOCCA AL MESSICANO CONTRERAS (Superpiuma IBO)

 




CIVITAVECCHIA 16.04Splendida difesa del titolo IBO Superpiuma per il nostro Michael Magnesi, questa volta nell'infuocata cornice del ring casalingo di Civitavecchia. Il 27enne di Cave ha dato sfoggio di classe pugilistica e potenza nei pugni mettendo ko al quinto tempo lo sfidante messicano Dennis "El Martillo" Contreras, profilo dal record non immacolato ma, come si poteva intuire dal soprannome e dal record di 22 vittorie per ko, dai colpi molto pericolosi.

Immaginando lo stile dell'avversario, Lonewolf non aveva altra scelta che accettare lo scontro ravvicinato, "feet to feet", per non concedere a Contreras la possibilità di colpire a media distanza. Una tattica pericolosa, specialmente contro un pugile messicano, e dispendiosa, che però ha dato i propri frutti nel primo e nel terzo round mentre durante il secondo, Contreras riusciva a centrare Magnesi con diversi colpi al volto avvertiti dal nostro.
A partire dal quarto tempo, Michael cambiava marcia iniziando a boxare in modo più tecnico, prendendo così in mano le redini dell'incontro e rivelando il profilo pugilistico inferiore di Contreras. L'epilogo nel corso del quinto tempo: Contreras iniziava attaccando Michael alle corde ma, durante l'ennesimo testa a testa, il nostro pugile riusciva a incrociare con un uno due ravvicinato sinistro-destro al volto. Il messicano crollava così al tappeto dando l'impressione di aver subito la mazzata. Rialzatosi frastornato, Contreras veniva finito da un perfetto diretto destro di Magnesi che lo rispediva a terra. Il lancio dell'asciugamano dall'angolo dello sfidante sanciva il trionfo di Michael Magnesi, senza dubbio al momento il nostro miglior pugile, che dovrebbe essere inserito nel prestigioso sottoclou di Kambosos jr vs Haney nel prossimo Giugno in Australia. Forza Michael!





venerdì 15 aprile 2022

IMMORTALE GOLOVKIN: A 40 ANNI VA IN GIAPPONE, DISTRUGGE MURATA E UNIFICA LE CORONE DEI MEDI (WBA/WBC/IBF)

 


SAITAMA 16.04 - Immortale GGG ma Murata si conferma un guerriero di altissimo livello. Dopo un avvio in cui il 40enne campione kazako ha dovuto fare i conti con la classe del 36enne giapponese incassando anche colpi decisamente pesanti, la boxe scientifica di Golovkin ha iniziato lentamente a sgretolare le barriere dell'avversario. Molto avvincente la nona ed ultima ripresa: Golovkin colpiva pesantemente Murata con un gancio destro da manuale facendolo arretrare sulle corde. Tuttavia il nipponico, dopo aver dato l'impressione di cedere, riusciva incredibilmente a trovare la forza per reagire e colpire, a sua volta con un destro al volto, un Golovkin rimasto quasi sorpreso ed in apparente affanno. Tuttavia GGG, già alla ricerca del colpo risolutore, sull'ennesimo attacco di un Murata infinito ma sfinito, sfruttava alla grande il varco lasciato aperto dalla guardia bassa dell'avversario, e con uno spostamento del corpo lo centrava al volto grazie all'ennesimo gancio destro. Era il colpo di grazia per un Murata che finiva al tappeto in ritardo, sfiorato anche da un altro sinistro del kazako. L'asciugamano lanciato dall'angolo del giapponese sanciva la sfida delle ostilità e la grande vittoria di Golovkin, ora campione dei medi anche per la WBA e pronto per la terza sfida contro Canelo Alvarez.



IL MATCH DELL'ANNO: CRAWFORD RE TOTALE DEI SUPERMEDI. LEZIONE IMPARTITA A CANELO. MA LO SPETTACOLO E' IL GRANDE ASSENTE

  LAS VEGAS - 14.09 -  Ha vinto Crawford . Netto. E a mio parere ha vinto dominando alla sua maniera: ragionando, correndo attendendo e mett...