sabato 10 maggio 2025

GRANDE VITTORIA DI CACACE (TKO 9) SU WOOD A NOTTINGHAM!

 


Se c'è un pugile su cui devo ricredermi, costui è proprio Anthony CACACE (24-1), stasera autore di una grande vittoria su Leigh WOOD (28-4), sul ring della Nottingham Arena, infuocata tana dell'ex campione WBA dei piuma. Si è trattato di un combattimento ruvido e sempre più cruento col passare delle riprese. In palio la corona IBO dei superpiuma detenuta dall'Apache di Belfast. Cacace ha boxato col suo stile, non bello ma estremamente efficace: sempre addosso all'avversario, spalle avanti, attento a non prenderle e pronto a ripartire sfruttando il maggiore allungo con risposte in serie. Wood, inattivo da 19 mesi, e con diversi duri incontri sulle spalle, mi è sembrato un pò spento rispetto al proprio standard. Spesso in ritardo nel portare i colpi, l'inglese ha perso tutte le riprese, ad eccezione della quarta, in cui è riuscito a toccare Cacace in anticipo. Chiaramente, col passare delle riprese e sapendo di essere indietro sui cartellini, Wood è stato obbligato a tentare il tutto per tutto. Nell'ottavo round, il pugile di Nottingham riusciva a scuotere il campione, ferito al volto, con un pesante destro al corpo. Nella ripresa successiva Wood non placava l'offensiva nel tentativo disperato di rovesciare le sorti del combattimento ma finiva fatalmente per esporsi a quella vecchia volpe di Cacace che lo centrava con un destro alla mascella facendolo sbandare sulle corde con tanto di conteggio da parte dell'arbitro. Successivamente i due davano vita ad un cruento duello per la sopravvivenza in cui l'irlandese aveva la meglio piazzando un duro montante destro e poi un altrettanto pesante sinistro al volto. Wood, scosso, non riusciva a reagire, cercando di frenare l'arrembaggio dell'avversario legando e scappando. Tuttavia dopo aver subito altri colpi pesanti il suo angolo lanciava l'asciugamano consegnando, di atto, la meritata vittoria a Cacace.

Nelle interviste post match, Wood ha dichiarato "di non avere scusanti" anche se a mio parere i suoi giorni migliori sono passati. Cacace invece dopo i successi clamorosi su Cordina e Warrington, ha detto di essere pronto per incrociare i guantoni col campione WBC O'Shaquie FOSTER purchè "ci siano i soldi. Ho 36 anni e mi muovo solo per essere pagato. Se ci sono i soldi vado ovunque e con chiunque"     

venerdì 9 maggio 2025

EUROPEO GALLO: A ZARA IL DERBY ITALIANO CONTRO V. PICARDI

 

Scambio tra Zara ed un insanguinato Picardi (FPI)

L' Italia ha un nuovo campione europeo. Si tratta del sassarese Cristian ZARA (16-2) che, dopo aver subito due sconfitte all'interno di una trilogia valevole prima per il titolo italiano e poi per quello Ebu Silver, al terzo incontro, in palio la vacante corona europea di categoria, riesce a sconfiggere il 41enne Vincenzo PICARDI (11-1) per decisione tecnica al 10 round. Il combattimento vede Picardi prendere l'iniziativa ed anticipare l'azione dell'avversario, in possesso di un allungo maggiore ma costretto più volte al cambio guardia, almeno fino al 4 round. Nel corso della quinta ripresa però Picardi si feriva vicino all'occhio destro dopo un fortuito scontro di testa tra i due contendenti. L'episodio cambiava le sorti del match in quanto il pugile di Casoria veniva fortemente imitato dall'infortunio mentre Zara acquistava sicurezza iniziando ad andare a segno costantemente. Il pugile campano nonostante perdesse copiosamente sangue, continuava orgogliosamente fino al decimo tempo quando l'arbitro fermava il combattimento proprio per il peggioramento della ferita. Il verdetto tecnico premiava unanimemente Zara per 96-95 e 97-94 due volte. Per il sardo si tratta di una grande soddisfazione anche se a breve dovrà forse andare a difendere la corona continentale in Inghilterra. Applausi anche a Picardi, confermatosi anche oggi un validissimo guerriero anche se sfortunato.    

Cristian Zara è campione d'Europa dei pesi gallo. Al momento l'unico italiano (FPI)


lunedì 5 maggio 2025

CANELO ALVAREZ CAMPIONE ASSOLUTO DEI SUPERMEDI. SCULL, TROPPO DIFENSIVO, BATTUTO AI PUNTI SENZA ENTUSIASMARE

 

Sinistro di Canelo. Scull in difensiva (Forbes)

Saul Canelo ALVAREZ (62-2-2) è adesso campione assoluto dei pesi supermedi (WBA, WBC, WBO e IBF). A Riyadh il 34enne messicano ha battuto ai punti il 32enne cubano di Amburgo William SCULL (23-1), campione per la versione IBF. Un successo netto, quasi scontato, ottenuto di fronte ad un avversario che si è tenuto sempre sulla difensiva per tutto l'arco delle 12 riprese. Ciò premesso, Alvarez non ha però entusiasmato anche perchè la tattica di Scull, il quale mirava a finire il combattimento in piedi, non poteva contribuire a dare il massimo dello spettacolo al combattimento. Nonostante non abbia offerto la consueta precisione, Canelo ha comunque sempre tenuto in mano il pallino del match, stazionando al centro del ring per fiutare il momento dell'assalto. Scull, da parte sua ha vinto forse due, tre riprese, arrivando stanco all'ultimo gong. Punteggi netti 115-113 116-112 e uno spropositato 119-109, decretano Canelo Alvarez re assoluto dei supermedi anche se lo sguardo è già rivolto al big match che lo vedrà opposto a Craword.  

Lavoro al corpo di Alvarez (Boxing 24)






       

giovedì 1 maggio 2025

MASSIMI EBU SILVER: A FIRENZE VINCE SEIFKHANI MA DADO GIUSTINI NON DEMERITA

 

Il momento del verdetto (FPI)

FIRENZE - 30/04 - Eduardo GIUSTINI (17-4) ce l'ha messa tutta...anzi di più e, nonostante la sconfitta contro lo svedese Pezhman SEIFKHANI (17-1) a cui ha conteso il vacante EBU Silver dei pesi massimi, il 35enne pugile fiorentino scende dal ring casalingo del Palawanny a testa alta e con l'onore delle armi. Di fronte aveva un avversario dalle dimensioni colossali, più pesante di ben 16 kg, e con una differenza di pugno abbastanza rilevante (17 vittorie,12 per ko). Tuttavia, l'ottima condizione di Dado unita ad una ferrea concentrazione-determinazione, permettevano al nostro, almeno fino al nono round, di non sfigurare e di mettere a segno i colpi migliori. Lo svedese teneva il centro ring, attaccava, forse fino a quel punto era avanti di un paio di punti ma almeno per me Giustini dava l'impressione di andare a segno con più chiarezza anche grazie ad un ottimo uso del jab destro ,specialmente se accompagnato da una serie. Poi, durante il nono assalto, un gancio sinistro ed un diretto destro centrano Dado, lanciato all'attacco, e lo mandano al tappeto. Il fiorentino si rialza e dà vita ad una decima ripresa di grande cuore, drammatica ed equilibrata, la migliore, a mio parere, del combattimento. Nell'undicesimo tempo però Seifkani colpiva duro di destro, ancora d'incontro, e Giustini andava nuovamente knock down. Sembrava finita ma il grande cuore di Dado gli permetteva di rimettersi in piedi e di disputare un ultimo round all'attacco senza risparmiarsi. Ai punti, larga vittoria per il 34enne Seifkhani (117-110 e 117-109 due volte), nuovo campione d'Europa Silver dei pesi massimi, ma per Dado Giustini stasera ci sono solamente applausi.    

TABELLONE

PIUMA - Thomas RUGA b. Joseph GRAINGER (Uk) UD 6

MEDIOMASSIMI - Miguel BACHI b. Andrea Cannoni TKO 1

IL MATCH DELL'ANNO: CRAWFORD RE TOTALE DEI SUPERMEDI. LEZIONE IMPARTITA A CANELO. MA LO SPETTACOLO E' IL GRANDE ASSENTE

  LAS VEGAS - 14.09 -  Ha vinto Crawford . Netto. E a mio parere ha vinto dominando alla sua maniera: ragionando, correndo attendendo e mett...