lunedì 4 gennaio 2021

LEGGERI WBC (int.) - SPETTACOLARE VITTORIA DI RYAN GARCIA SU CAMPBELL. IL CALIFORNIANO LANCIA LA SFIDA AI TOP DELLA CATEGORIA

 


DALLAS/TX - 02.01.2021 - Interessante riunione fiume targata Matchroom/Golden Boy

Spettacolare affermazione sul ring di Dallas da parte del 22enne Ryan Garcia ai danni dell'inglese Luke Campbell. "KingRy", pupillo di Oscar De La Hoya e grande amico di Canelo, era atteso al primo vero scontro della sua già giovane e brillante carriera. Per Campbell, oro olimpico a Londra 2012, dopo le sconfitte subite contro Linares e nell'assalto mondiale a Lomachenko, si trattava forse dell'ultimo treno per rimanere nel giro che conta. 

Il campione partiva subito forte, prendendo il centro del ring, e sferzando lo sfidante con il jab sinistro. Campbell, come al solito molto attento alla fase difensiva, sembrava subire la personalità di Garcia ma, nel corso del 2 round, riusciva a piazzare un potente gancio sinistro proprio sulla punta del mento dell'avversario, colpevole di aver lasciato il destro troppo basso. Il pugile californiano franava al tappeto tra lo stupore del pubblico. Si rialzava prontamente grazie alla freschezza atletica dell'età, seppur abbastanza frastornato per aver subito il primo "kd" della carriera. Campbell, tuttavia, non sfruttava l'attimo fuggente, preferendo rimanere sulle sue, accorto a non sbilanciarsi troppo e a non concedere varchi.


Garcia poteva così riprendere gradualmente le redini di un combattimento molto equilibrato che vedeva i contendenti bravi a rispondersi colpo su colpo entrambi col gancio sinistro. In finale di un tirato 5 tempo, la svolta: Garcia centrava Campbell al volto con un sinistro potente e precisissimo che tagliava le gambe dell'inglese anche se il gong lo salvava provvidenzialmente dal probabile colpo del ko. Il campione, nel round successivo, forzava quindi l'azione chiudendo ogni varco a un comunque generoso Campbell il quale si dimostrava, come in passato, contender di livello. Tuttavia, nel corso della settima ripresa, Ryan Garcia poneva termine alla contesa con un durissimo sinistro allo stomaco che annichiliva Campbell a scoppio ritardato. Così, come spesso avviene in occasione di questi colpi, il pugile di Hull una volta accasciatosi al tappeto vi rimaneva per il conto totale.



Per "KingRy" era il trionfo di fronte a un palazzetto gremito di suoi supporters. Il modo migliore per irrompere nella categoria dei leggeri e lanciare subito la sfida ai top della categoria. Dopo la proclamazione della vittoria, lo stesso Garcia finiva per sfidare pubblicamente Devin Haney, il titolare Wbc dei leggeri, presente in sala. Garcia ha inoltre dichiarato di "voler affrontare tutti i campioni sia Gervonta Davis sia Teofimo Lopez per dimostrare che sono il più forte".    






SUPERPIUMA WBA  - A sorpresa Roger Gutierrez su Renè Alvarado




Nel sottoclou vittoria a sorpresa del venezuelano Roger Gutierrez (25-3-1 20 ko) su Renè Alvarado dopo un match alternatosi tra fasi spettacolari, equilibrate ed altre meno avvincenti. In palio il mondiale Wba dei Superpiuma detenuto da quest'ultimo. 

I due si erano incontrati già nel 2017 ed aveva vinto prima del limite Alvarado, il quale dimostrava maggiore volontà rispetto a un Gutierrez più accorto ma, più brillante del campione. Al terzo round il primo brivido: un montante destro dello sfidante metteva a sedere Alvarado che si è rialzava con difficoltà. Dopo il conteggio Gutierrez rimpolpava l'attacco senza concedere tregua all' avversario e lo rimetteva "kd" dopo una serie prolungata. A un passo dal baratro, Alvarado si salvava grazie all'eccellente lavoro di mobilità sul tronco che gli permetteva di schivare il colpo del ko e di guadagnare così la via dell'angolo.



Gutierrez, dopo l'ottimo inizio, accusava però la fatica pur essendo già largamente in vantaggio sul cartellino dei giudici. Ne approfittava Alvarado che, risalendo lentamente la china, trovava il modo di fare breccia dalla corta distanza. Un lavoro "sporco", continuo e soprattutto fruttuoso che gli permetteva di accorciare lo svantaggio fino a pareggiare i conti e, forse, a portarsi addirittura avanti nel punteggio. In questa lunga fase, durata dal quarto al nono round, il match perdeva di intensità anche perchè Gutierrez, non riuscendo più a proporre la propria boxe con efficacia, si faceva notare solamente per i frequenti e noiosi clinch.   



Dopo una decima ripresa favorevole a Gutierrez, con Alvarado a tirare il fiato, nell'undicesimo tempo il campione tornava ad arrembare l'avversario al quale rimanevano gli ultimi tre minuti per riportare a casa la propria corona. E invece, nel primo minuto del dodicesimo round, un gancio sinistro al volto preceduto da due jab, metteva ancora una volta al tappeto Alvarado. Il nicaraguense si rialzava fiaccato e svuotato di tutte le energie mentre anche Gutierrez dava l'idea di non averne più.

Si arrivava così al verdetto che dava ragione a Gutierrez, forte dei 3 atterramenti imposti ad Alvarado. Molto belli gli abbracci finali ra i due contendenti e il pianto di un Gutierrez che, venuto come il suo avversario da un paese povero, probabilmente non immaginava di poter diventare un giorno campione del mondo. Molto probabile a questo punto un terzo confronto tra i due. 




MINIMOSCA IBF - Felix Alvarado si conferma per kot su Kriel




Incontro ruvido e a tratti spettacolare tra Felix Alvarado (36-2, 31 KO) impegnato nella difesa del titolo dei Minimosca contro il sudafricano Dee Jay Kriel (16-2-1, 8 KO), ex campione IBF dei pesi paglia.



Alvarado, fratello gemello di Rene è partito subito forte quando, nel secondo round, metteva subito "kd" il pugile africano. La stessa situazione si ripeteva al quarto round quando, il pur grintoso avversario soccombeva di fronte al ritmo incessante del nicaraguense e alle sue letali combinazioni volto-bersaglio grosso.



Tuttavia Kriel mostrava tutta la sua fama di pugile duro e coriaceo oltre a rivelarsi un ottimo incassatore. Così, quando il campione tirava il fiato dopo non essere riuscito a metterlo ko, tra il quinto e l'ottavo tempo, lo sfidante ritrovava le forze per piazzare alcuni potenti destri che sorprendevano l'avversario e riaccendevano le sorti di incontro che pareva essere ormai segnato. Nella nona ripresa Alvarado ricominciava però ad imporre il proprio ritmo forsennato e, su una serie a ripetizione, centrava Kriel con un potente destro. Il sudafricano, stanco e provato dalla dura battaglia, accusava il colpo e nel decimo tempo dopo essere finito alle corde in grande difficoltà, non trovava più la forza per reagire alle bordate di Alvarado che gli arrivavano praticamente da tutte le parti. Inevitabile lo stop dell'arbitro  Mark Calooy e la definitiva affermazione del nicaraguense, confermatosi una star nella sua categoria di peso.

venerdì 1 gennaio 2021

MONDORING/DICEMBRE 2020

Canelo Alvarez colpisce Callum Smith col jab destro

TITOLI MONDIALI


04.12 - SM WBO - Billy Joe Saunders b. Martin Murray PTS 12 
05.12 - W WBC/IBF - Errol Spence (USA) b. Danny Garcia (USA) PTS 12
12.12 - H WBA/IBF/WBO/IBO - Antony Joshua (GBR)b. Kubrat Pulev (BUL) KO 9 
12.12 - SF WBA Int. - Chris Colbert (USA)b. Jaime Arboleda (PAN) RSF 11
18.12 - M IBF/IBO                 - Gennadi Golovkin (KAZ) b. Kamil Szeremeta (POL) RET 8 
18.12 - SM IBO (vac) - Carlos Gongorra (ECU) b. Ali Akhmedov (KAZ) KO 12 
19.12 - SM WBA/WBC - Saul Alvarez (MEX) b. Callum Smith (GBR) PTS 12 - San Antonio/Tx
31.12 - JB WBO - Kazuto Ioka (JPN) b. Kosei Tanaka (JPN) RSF 8 - Tokio

TITOLI EUROPEI

17.12 - SB                         - Gamal Yafai (GBR) b. Luca RIGOLDI (ITA) PTS 12

TITOLI UNIONE EUROPEA

04.12 - SF - Hithem Laamouz (MLT) b. Mario ALFANO (ITA) PTS 12 - Roma
05.12 - SL - Massi Tachour (FRA)  b. Giuseppe CARAFA (ITA) PTS 12 - Parigi


Uno scambio tra il maltese Laamouz (sinistra) ed il nostro Mario Alfano


UE Superpiuma - Niente da fare per Supermario Alfano sul ring del PalaSantoro di Roma nella riunione targata Rosanna Conti Cavini Prod.. La vacante corona UE dei Superpiuma va al maltese Laamouz, ai punti in 12 riprese con decisione unanime. 112 - 116 per tutti e tre i giudici. Alfano, reduce dal lusinghiero successo per ko su Cipolletta che gli era valso il titolo italiano di categoria, ha subito l' agilità dell'avversario imbattuto ormai da due anni. Il record del 30enne salernitano di stanza a Roma è adesso di 15-2-1. Nota di colore: l'incontro è stato trasmesso dalla Rai. Praticamente un evento di portata quasi epocale.
Video: Alfano vs Laamouz

Massi Tachour proclamato vincitore su Giuseppe Carafa


UE Superleggeri - A vuoto anche il tentativo di Giuseppe Bullet Carafa (12-4-1) sul ring di Levallois (Francia). Nonostante la buona prestazione del pugile pugliese, il titolo UE dei Superleggeri è del franco algerino Massi Tachour. Il salentino, già iridato italiano nei superpiuma contro Invernizio (ko al 4 round) e WBC Mediterraneo nei pesi leggeri (vittoria ai punti su Cipolletta) non combatteva dal novembre del 2019. Probabilmente la lunga inattività e l'esordio in una categoria più pesante, dove il nostro non riesce ad avere la stessa efficacia vista nei precedenti match, hanno fatto la differenza. Di fronte a lui comunque vi era un pugile fisicamente più forte contro il quale Carafa, finchè ha retto sotto il lato della resistenza, ha dato tutto ciò che poteva dare. Dopo un inizio sfavorevole, la migliore tecnica permetteva a Carafa di imporre addirittura il suo ritmo durante il sesto round. Tuttavia il debordante ritorno di Tachour, bravo ad alzare l'andatura del combattimento e a piazzare i colpi più pesanti, non dava scampo all'italiano. Dopo 12 riprese verdetto unanime per Tachour 117-112 e 116-112 due volte. Carafa, seppur sconfitto, merita un'altra possibilità, magari in una categoria meno pesante.   
  

Superpiuma WBA Interim - Chris COLBERT v Jaime ARBOLEDA

Netta affermazione del 24enne campione dei Superpiuma Wba Interim Chris "Prime Time" Colbert (15-0) sul 26enne panamense Jaime Arboleda (16-2) al Mohegan Sun Casino di Uncasville - Connecticut - nell'evento clou griffato PBC. Il detentore è sicuramente un profilo che non passa inosservato: capelli e guantoni viola fluo,pantaloncini con le frange e una facilità di piazzare i colpi da far paura tanto da sembrare un uomo con sei braccia. Colbert è partito fin dal primo round in quinta, stordendo l'avversario con una serie a sei colpi. Nel finale di secondo il campione stordiva nuovamente Arboleda con un uppercut destro seguito da un gancio e da alcuni raddoppi proprio sul filo del gong. Poi lo sfidante, al nono tempo, cercava di replicare a una superiorità tecnica evidente con alcune serie al bersaglio grosso. La reazione di Colbert culminava con un gancio sinistro in uscita dall'angolo a cui seguiva un altro sinistro che mandava a terra Arboleda. L'epilogo giungeva al round numero 11 quando Colbert finiva l'avversario tempestandolo con qualsiasi colpo possibile. Dopo il terzo kd, l'arbitro Kenny Bayless fermava giustamente la contesa.

Duro destro dell' "all pink" Chris Colbert ai danni di Arboleda



Leggeri - il giapponese Nakatani col "brivido" al 9 round su "El Diamante" Verdejo

Avvincente sottoclou di Stevenson vs Kahn Clary nella riunione Top Rank al The Bubble di Las Vegas tra il giapponese Masayoshi Nakatani e il portoricano Felix "El Diamante" Verdejo (26 anni - 27-2) al limite dei pesi leggeri. Nakatani (31 anni - 19-1-13 ko) non combatteva dal Luglio 2019 quando venne sconfitto ai punti da Teofimo Lopez nella semifinale per il titolo e probabilmente portava con se più di qualche ruggine. Infatti quasi in apertura di primo round, il nipponico veniva centrato al volto da un diretto destro di Verdejo che lo mandava inaspettatamente al tappeto. Replay nel corso del quarto tempo quando il pugile di Portorico scagliava contro la mascella di Nakatani un duro gancio destro dalla corta distanza che faceva toccare all'avversario il ring col ginocchio . Passata la buriana, nel corso riprese centrali, il pugile nipponico iniziava a cambiare marcia. Giunti al nono round, Nakatani si ricordava di essere un contender e approfittava di un'apertura nella guardia di uno stanco Verdejo per stampargli un secco jab sinistro in pieno volto che lo faceva piombare sulle corde. Dopo il conteggio dell'arbitro, Nakatani chiudeva la pratica colpendo l'avversario con uno sporco gancio destro alla fronte. A quel punto il già frastornato Verdejo crollava a faccia avanti e il "ref" decretava immediatamente il ko tecnico. Nelle interviste post fight Nakatani, al secondo incontro disputato fuori dal Giappone,  ha dichiarato che in una rivincita contro Teofimo Lopez cercherebbe, come sua natura, la vittoria prima del limite. 


Superpiuma - Shakur Stevenson facile in 12 riprese su Toka Khan Clary

Vittoria largamente unanime ai punti (100-90 per tutti e tre i giudici) in favore di Shakur Stevenson (15-0) che ha dominato in tutto e per tutto Toka Kahn Clary nel main event Top Rank al The Bubble MGM. L'ex olimpionico del 2014 ha fatto sfoggio di tutto il proprio repertorio pugilistico senza però mai forzare più di tanto, il che ha reso un pò noioso l'andamento dell'incontro per l'intero arco dei 12 rounds. Dopo il combattimento Stevenson ha dichiarato di puntare dritto alla corona Wbo di categoria (è il n.1 in classifica per questo ente) e di voler affrontare il vincente tra Herring e Frampton. Tuttavia non è da escludere anche una sfida iridata contro il messicano Berchelt, campione per la Wbc, o addirittura una sfida a Vasily Lomachenko, nelle cui intenzioni ci sarebbe quella di ritornare nei limiti della categoria dei superpiuma.

L'arbitro ferma l'azione distruttrice di Berlanga a 2:40 del primo round 

        

Supermedi - Berlanga ancora una volta per KO al 1 round. E sono 16 di fila!!!

Nel sottoclou di Stevenson vs Clary era atteso il ritorno del fenomenale picchiatore 23enne portoricano Edgar "The Chosen One" Berlanga, fin qui imbattuto e sempre vincitore per ko al primo round. Le attese non erano infondate perchè il suo avversario, tal Ulises Sierra (15-1-2), letteralmente sommerso da una violentissima gragnola di colpi, è stato finito da Berlanga, dopo tre "kd", quando il cronometro segnava 2:40 della prima ripresa. Il record del nostro, passato pro nel 2016, si aggiorna così a 16-0 (16 ko tutti maturati entro i primi 3 minuti) e ormai è stato messo a fuoco il record assoluto della specialità appartenente allo yemenita Rayimi (21 ko). Tuttavia è lecito chiedersi se questo mostruoso trend sia da ascriversi a una potenza fuori dal comune o a una bassa caratura degli avversari incontrati da Berlanga. In attesa di conoscere meglio i limiti di questo eccezionale fighter, l'89enne Bob Arum, che da tempo ha messo il portoricano sotto l'egida della Top Rank, ha dichiarato: "Non vedevo un fenomeno del genere dai tempi gloriosi del giovane Mike Tyson"      


Tim Tzyu atterra Bowyn Morgan

Superwelter - Tzyu jr. pronto per un 2021 Mondiale

Vittoria senza se e senza ma per il 26enne australiano Tim Tzyu, figlio del grandissimo campione russo Kostya Tzyu, ai danni del neozelandese Bowyn Morgan sul ring casalingo di Sydney. L'epilogo è praticamente avvenuto al primo scambio quando Morgan andava al tappeto dopo aver incassato una rapida combinazione portata dal figlio d'arte. Rialzatosi, il malcapitato neozelandese veniva letteralmente abbattuto da Tzyu jr. con uno spettacolare destro al capo. Dopo il match Tim ha avvertito che "si tratta solo dell'inizio" e che il prossimo incontro sarà quello per il titolo, da disputarsi proprio a Sydney. Obiettivo del giovane rampante, secondo Boxing News 24/7, potrebbe essere il brasiliano Texeira, titolare Wbo, che dopo la difesa della sua corona in Febbraio, potrebbe essere libero per Tzyu. Il record dell'australiano, nella posizione numero 2 delle liste Wbo, è ora di 17-0 (13 ko).




IL MATCH DELL'ANNO: CRAWFORD RE TOTALE DEI SUPERMEDI. LEZIONE IMPARTITA A CANELO. MA LO SPETTACOLO E' IL GRANDE ASSENTE

  LAS VEGAS - 14.09 -  Ha vinto Crawford . Netto. E a mio parere ha vinto dominando alla sua maniera: ragionando, correndo attendendo e mett...