RIYADH 16/08 - Risultati dalla riunione organizzata da The Ring/Queensberry
PIUMA WBA: BALL b. GOODMAN UD 12
Netta affermazione dell' imbattuto campione WBA dei piuma, l'inglese Nick BALL (22-0-1) sull'anch'egli immacolato australiano Sam GOODMAN (20-1). Il detentore riusciva ad entrare con veloci serie al volto grazie ad un preciso uso del montante sinistro. Brillante la condotta di Ball nel 5 e nell' 8 round. Goodman si è fatto invece vedere nelle fasi finali del combattimento quando piazzava un duro destro nel corso del 10 tempo. Troppo poco per ribaltare la situazione anche perchè i giochi erano ormai fatti: 115-113 118-110 e 117-111 i cartellini dei giudici in favore di Ball che difende con successo la sua corona.
MASSIMI: HRGOVIC b. ADELEYE UD 10
Vittoria ai punti in 10 riprese per il massimo croato Filip HRGOVIC (19-1) contro l'inglese David ADELEYE (14-2). Match abbastanza soporifero con Hrgovic in controllo fino all'8 round, quando atterra l'avversario con un duro destro al volto. Adeleye, però, si rimette in piedi e reagisce orgogliosamente andando a segno con pesanti e ripetuti uno due. Hrgovic, forse colto di sorpresa, in quel momento ha dato l' impressione di poter crollare clamorosamente ma ciò non è avvenuto. Il croato, passata la buriana, riprendeva in mano le redini del combattimento fino al termine della contesa che si aggiudicava unanimemente. Anche per Hrgovic tira aria di mondiale, specialmente se una delle quattro sigle dichiarerà Usyk decaduto. Con tutto il rispetto non mi sembra un profilo da titolo del mondo ma il pugilato di oggi questo passa.
MASSIMI: ITAUMA b. WHYTE KO 1
Irrompe fragorosamente tra i contender dei pesi massimi il 20enne inglese Moses ITAUMA (13-0 11ko) che demolisce in soli due minuti l'esperto connazionale, ex campione interim WBC, Dillian WHYTE (31-4). Il combattimento ha poco da dire: appena Itauma alza la pressione centrando l'avversario con serie ripetute, quest'ultimo inizia ad andare in apnea finchè un bel destro alla mascella, portato con ottimo tempismo, lo spiaggia. Whyte si rialza barcollando ma non c'è nulla da fare. Da quanto dicono in Inghilterra, la vittoria lancia Itauma verso una sfida mondiale. A mio parere, essendo i pesi massimi ormai un affare più o meno quasi "full english", a questo punto tutto può essere possibile. Al netto della dirompente potenza di Itauma c'è però da constatare che Whyte, secondo me un buon pugile in passato ma non un campione, è ormai sembrato giunto al capolinea.
Nessun commento:
Posta un commento