GUIDO VIANELLO VINCITORE AL MADISON SQUARE GARDEN PER KO AL 1 ROUND! MA ADESSO BISOGNA CRESCERE

 

NEW YORK - 17.02

Il peso massimo romano Guido VIANELLO (12-1-1) si è imposto di forza sul ring del Madison Square Garden di New York. Il malcapitato Moses JOHNSON (11-2-2), 31enne locale, è infatti durato poco meno di un minuto. Centrato da un destro del Gladiatore finiva pesantemente al tappeto e, seppur non contato dall'arbitro Shada Murdaugh per aver ravvisato una sospetta spinta del romano, non riusciva più a recuperare. L'americano, frastornato e con le gambe molli, veniva investito dai colpi di Guido che lo mandava altre tre volte per le terre prima che l'arbitro decretasse il ko . A proposito, Murdaugh, incomprensibile il suo operato, esponeva Johnson ad una punizione severissima e, a mio giudizio, doveva assolutamente fermare il match già al primo kd regolare. Per quanto riguarda Vianello si tratta sicuramente di una vittoria importante, al Madison Square Garden, seppur contro un avversario abbastanza discutibile. Probabilmente, a 29 anni e con 14 combattimenti sulle spalle, sarebbe ora che il Gladiatore iniziasse ad alzare un pochino l'asticella per testare definitivamente le proprie potenzialità. Staremo a vedere. Comunque una vittoria al Garden rimane sempre una cosa bella.   

       

Negli altri incontri, spettacolare affermazione del locale peso piuma 26enne di Brownsville (NY) Bruce "Shu Shu" CARRINGTON (11-0) sul filippino Bernard Angelo TORRES (18-2). Quest'ultimo, pugile dal record niente affatto cattivo, non poteva però nulla di fronte al ritmo e alla precisione dei colpi di Carrington il quale chiudeva il combattimento con un gancio destro al mento, portato peraltro subito dopo un montante destro. Torres finiva fulminato al tappeto e lì rimaneva ben oltre l'out. Per Carrington, in possesso di leve lunghe ed ultimamente migliorato in fase conclusiva, potrebbero schiudersi  addirittura le porte iridate. Per ora l'americano si porta a casa ben gli Intercontinentali WBO e IBF oltre al NABO dei pesi piuma.

Roboante affermazione del 26enne superpiuma di Las Vegas Andres CORTES (21-0) ai danni del 29enne portoricano Bryan CHEVALIER (20-2-1). Cortes non ha dato spazio all'avversario fin dal primo gong, tagliando il ring con evidente maestria ed usando alla perfezione il destro. Nonostante Chevalier avesse un maggiore allungo, ciò non è bastato in quanto Cortes cercava con efficacia la battaglia alla corta distanza. Durissimo il 3 round per il portoricano che assediato dai colpi dell'avversario, rimaneva incastrato tra le corde e riusciva a salvarsi da un quasi certo atterramento. Tuttavia nel corso del 4 tempo, l'azione di Cortes non gli dava scampo ed il medico interveniva sul ring per fermare il combattimento. Con questa vittoria Cortes ha conquistato la cintura WBO Intercontinentale dei Superpiuma.

Main event della riunione il mondiale WBC dei superpiuma tra il detentore O' Shaqui FOSTER ed il portoricano Abraham NOVA. Essendo una difesa volontaria, probabilmente Foster non si aspettava un Nova così determinato e ostico. Invece lo sfidante riusciva ad avere la meglio nelle riprese centrali del combattimento attaccando e proponendo serie prolungate a cui il campione, forse sorpreso, non riusciva a rispondere quasi fosse bloccato. Poi, col passare delle riprese, Nova, un pò stanco, sembrava rallentare mentre Foster riusciva a muoversi meglio sulle gambe e a boxare con maggior scioltezza. 11 ripresa spettacolare con Nova ad assediare il campione sulle corde e, successivamente, con i due pugili a scambiarsi colpi a centro ring quasi a viso aperto. Il 12esimo ed ultimo round vedeva un ottimo Foster andare quasi sempre a segno e un Nova appannato. A dieci secondi dal gong finale Foster riusciva ad atterrare il portoricano con un sinistro d'incontro. La reazione di Nova, realizzato che il kd poteva costargli il verdetto, era veemente ma totalmente scomposta. Vittoria per Foster ma per split decision 115-112 116-111 (Foster) e 114-113 (Nova).